di Enrico Ganz

 

Le erniazioni viscerali tramite lacune del mesocolon, del mesentere e dell’omento sono molto rare, ma sono comunque occasionalmente riscontrate in ogni U.O. chirurgica che espleti attività d’urgenza.

Nell’articolo “Un particolare caso di ernia interna del cieco” è stato presentato un caso di volvolo e di erniazione del cieco in una lacuna del mesocolon destro. Si riporta qui l’illustrazione di una rara ernia retrociecale con impegno di un tratto di intestino tenue lungo 250 cm in un’analoga lacuna del mesocolon destro, situata in prossimità del cieco.

La TC evidenziò una rotazione mesenteriale con volvolo del tenue e “segno del vortice” in fossa iliaca destra. Le anse del tenue presentavano inspessimento e pneumatizzazione della parete. 

Al riscontro intra-operatorio si evidenziò l’erniazione di numerose anse ileali, che apparivano dilatate e ischemiche (Fig. 1), e si confermò la rotazione di un’ampia parte del mesentere, che appariva sottile e con corta radice. Il cieco e il colon ascendente erano ampiamente mobili e il mesocolon destro era sottile, privo di adipe. 

L’intervento iniziò con la sezione del mesocolon tra il contorno della lacuna e il cieco, per liberare la matassa intestinale ischemica; seguì la derotazione del volvolo ileale. Il segmento intestinale impegnato nella lacuna erniaria  distava 60 cm al Treitz e 180 cm dal cieco. Le anse intestinali furono  riposizionate in cavità addominale per 15 minuti e immerse in acqua calda. Parte dell’intestino recuperò il colore roseo, seppur con la persistenza di aree dubbie per necrosi. Risultò infine necrotico un tratto intestinale lungo 160 cm, che fu resecato. Il cieco e il colon ascendente furono plicati alla parete addominale in fianco destro. Si procedette a un second look dopo 48 ore, per ristabilire la continuità intestinale con un’anastomosi ileo-ileale isoperistaltica latero-laterale manuale in duplice strato.

Il decorso postoperatorio fu regolare.

Tra i possibili fattori etiopatogenetici sono identificabili l’assenza di fissità del mesocolon destro, l’appendicectomia in epoca remota e la corta radice del mesentere.